Documentazione richiesta:
Se cittadino italiano:
- documento di identità valido;
Se cittadino straniero:
- Passaporto valido;
- Nulla osta al matrimonio rilasciato dal consolato o ambasciata del proprio stato in Italia contenente chiaramente specificati: cognome e nome, luogo e data di nascita, paternità e maternità, residenza, cittadinanza e stato civile.
La firma apposta sul nulla osta dev'essere legalizzata presso la prefettura di competenza, eccetto per i paesi aderenti alla convenzione di Londra (07/06/1968)
- Per i cittadini dei Paesi aderenti alla Convenzione di Monaco, 5/9/1980, certificato di capacità matrimoniale rilasciato su modello plurilingue.
Se gli sposi non comprendono la lingua italiana, dovranno avvalersi di un interprete dagli stessi scelto.
Nel giorno della celebrazione, l'ufficiale di stato civile si reca nella sede preposta per assistere o celebrare il matrimonio civile.
La cerimonia consiste nella lettura degli articoli del codice civile relativi all'istituto del matrimonio, nella formulazione della domanda di rito e, dopo l'eventuale scambio degli anelli, si procede alla lettura dell'atto di matrimonio che sarà sottoscritto dagli sposi, dai testimoni e dal celebrante.
Per la celebrazione del matrimonio o la costituzione di unione civile è previsto un contribuito economico.
Normativa:
Codice Civile - art. 106-110 (Titolo VI)
D.P.R. 396/2000 - art. 65